Alla base dell'eremo di S.Vigilio (palo segnaletico) inizia il sentiero, che senza difficoltà, conduce in direzione del Monte Prealba.
Superato un posto di caccia dove è possibile in primavera ammirare sul manto erboso una miriade di crochi bianchi e viola, il sentiero si restringe e s’inerpica faticosamente tra facili salti di roccette sulla dorsale.


Si passa sotto la linea elettrica e, in circa quaranta minuti, si raggiunge la vetta del Monte Prealba dove è stata eretta una croce di ferro.

 

Dalla sommità lo sguardo può spaziare a 360 gradi e ammirare numerose vette bresciane, la Pianura Padana con all'orizzonte la catena degli Appennini.

Roverella, frassino, carpinella, nocciolo e rari faggi sono le piante che caratterizzano la zona.
Nel sottobosco, nelle stagioni appropriate, sono presenti stelle di natale, viole, primule, crochi, ciclamini e tanti altri fiori tipici delle Prealpi bresciane.

Scendendo dal monte Prealba sulla dorsale ovest, in circa cinque minuti si giunge al bivio col Sentiero 3 V.

Da qui il percorso è comodo e ben segnalato. Il sentiero segue ora il tracciato bianco-azzurro del 3 V; si lasciano le creste e si scende a un posto di caccia; si continua sino a giungere nei pressi di una villetta con vicino un altro posto di caccia ("Roccolo di Cipriano").

 

Qui inizia una stradina che va seguita per circa 2 km; si attraversa un bel bosco di faggi e castagni, costeggiando alcune radure erbose e casette e si arriva al Passo del Cavallo sulla Strada Provinciale per la Valle Sabbia.