Il sentiero inizia dalla Frazione di Valle a m. 333 (al ponte di fronte al campetto sportivo e seguendo un ripido crinale raggiunge il Monte Palosso (m. 1158).


Lungo il percorso in salita si incontrano numerosi posti di caccia; inoltre si attraversano i bei prati di Fratta Moretti a m. 583 e Fratta Nigelli a m. 687.


Più in alto si possono godere delle interessanti vedute inconsuete di Lumezzane con la verde collina dell'Aventino che si incunea tra le varie frazioni.


Sulla vetta del Palosso sono riconoscibili le piazzole dove nel 1915 si trovava una batteria di cannoni che costituiva l'ultima linea difensiva per Brescia e pianura.


La vista panoramica sulla media e bassa Valtrompia che era ostacolata dalla vegetazione sta per essere ripristinata.

 

Dalla vetta del Palosso, con sentiero segnalato, prestando attenzione ai numerosi bivi, ci si dirige a est verso la località Sconfoia (m.951); per un tratto si segue la stradina fino a un palo segnaletico che invita a piegare a destra.


Il sentiero (attenzione alle tracce) conduce al dosso del Monte Predosa (m.1077) e poi scende al valico di Poffe, raggiungibile da Lumezzane con strada asfaltata; la zona è molto frequentata per la presenza di numerose seconde case e una chiesetta degli Alpini.


Si attraversa la strada e si prosegue passando accanto a una pozza; si giunge così alla panoramica croce del Dosso Vallero (m.1089) dalla quale si apprezza la veduta di Brescia e della pianura sino agli Appennini.


Seguendo i segni bianco-rossi si entra in un bosco e si scende per circa 100 m. prestando attenzione alle tracce molto scarse fino ad incontrare una stradina sterrata.


Si gira a destra, seguendo i segni ora più evidenti, e attraversando alcuni posti di caccia si raggiunge un sentiero ben marcato (sentiero della Cavallina) arrivando comodamente alla località Cocca, accesso al percorso per il sentiero che porta al santuario di Conche.